Magione e Corciano, giovani idee per il futuro
Sono molto felice che ad aprire la mia campagna per le primarie del centrosinistra “Magione Viva” sia stato Cristian Betti, giovane sindaco della vicina Corciano a cui sono peraltro unito da una lunga conoscenza. Betti, 34 anni, ha raccontato alcuni aspetti della sua esperienza da primo cittadino: dalle innovazioni nella macchina amministrativa al rinnovato rapporto diretto con le persone; dagli investimenti in cultura e turismo alle nuove tecnologie della comunicazione applicate alla manutenzione degli spazi pubblici; dalla scommessa fatta sul coworking, alle esperienze di bilancio partecipato con la popolazione. Nel confronto sono emerse numerose azioni che le due amministrazioni potranno portare avanti nel tempo: l’investimento in fibra ottica fino a coprire l’area artigianale-industriale in comune tra le due città; un piano regolatore che vada oltre i singoli comuni abbracciando una più vasta area geografica; una gestione attenta della raccolta dei rifiuti e – soprattutto – della discarica di Borgogiglione, che ricade nel territorio di Magione ma è prossima a quello di Corciano.
Un patto di territorio tra Magione e Corciano – zone cerniera tra Perugia e il Trasimeno con oltre 35mila abitanti complessivi – che sarà utile per il rilancio dello sviluppo economico, della competitività delle nostre aziende e della razionalizzazione di alcuni servizi. Meglio se a fare tutto ciò saranno due sindaci di una generazione nuova.