Agello inaugura torre campanaria e festeggia il parroco: il punto sul paese
MAGIONE – Grande festa ad Agello per i dieci anni di sacerdozio in parrocchia del francescano padre Francesco Ciaffoloni e per l’inaugurazione dei lavori alla torre campanaria del castello, monumento simbolo del paese. Alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti sono state ufficialmente benedette le campane, tornate a suonare dopo un complesso intervento di messa in sicurezza. La torre di Agello è un monumento antico e bellissimo, simbolo – sin dal medioevo – di questo splendido borgo che svetta sulla campagna di Perugia da una parte e sul lago dall’altra. Dopo il consolidamento delle mura del castello, e di altri locali pubblici, avvenuta in occasione dei festeggiamenti per il 25esimo del crocifisso di Agello, il comitato parrocchiale, in concorso con la Proloco e il Comune ha proceduto alla messa in sicurezza della struttura e riattivazione delle antiche campane e del vecchio orologio.
La collaborazione tra Comune ed associazioni il segreto del successo Il Comune, proprietario del castello, e la parrocchia, che s’intesta invece da secoli la titolarità sulle campane, hanno affrontato un complesso iter tecnico e burocratico per arrivare a questa inaugurazione. Per i lavori sulla sala polivalente va ricordato come questi abbiano avuto origine grazie ad un finanziamento comunitario ottenuto presso il Gal Trasimeno-Orvietano. Con queste risorse – per oltre 30mila euro – è stato creato, previo parere della Soprintendenza, un locale alla base della torre. In precedenza vi era uno spazio in stato di abbandono privo di soffitto. Il locale è oggi funzionale per diverse iniziative, culturali e ricreative. Gli interventi hanno riguardato quindi opere murarie, impianti ed infissi. Per i lavori sull’orologio e sulle campane è stato fondamentale l’oculato risparmio che è residuato dalla festa del 25esimo crocifisso, saggiamente impiegata dal comitato per la riattivazione dell’impianto campanario. Il Comune di Magione ha arrotondato la cifra necessaria con un finanziamento di ulteriori 30mila euro. Necessario ricordare l’impegno profuso, tra gli altri, dalle seguenti persone: padre Francesco, parroco di Agello; Goffredo Giovannini, economo parrocchiale; Francesco Mezzetti, presidente della proloco, insieme ai membri del consiglio; Nazareno Annetti, assessore ai lavori pubblici del comune di Magione. Un plauso particolare ad Eleonora Maghini, assessore a Magione, ma anche consigliere comunale residente ad Agello e sempre attenta alle dinamiche del suo paese. Della passata amministrazione che ottenne il finanziamento Gal Trasimeno, con cui fu anche asfaltata la strada di Vallupina, vanno certamente ringraziati Massimo Alunni Proietti, allora sindaco di Magione, e l’agellese Gianni Dentini, che del Gal era vicepresidente.
Un lunga gallery fotografica: cosa succede ad Agello in questo 2018 La gallery che segue vuole ricordare i principali eventi accaduti nel borgo di Agello in tempi recenti: dall’apertura della scuderia “Italia Endurance Stables & Academy” all’inaugurazione della sede Avis nella nuova piazza Don Antonio Fedeli; dallo “storico” rifacimento di quasi mezzo chilometro di strada provinciale 317 nella centralissima via San Pietro Vincioli, alla riforma generale della toponomastica del paese. Non tutto è risolto e rimangono ancora diverse criticità: dalla chiusura del circolo Arci alla Casa del Popolo alla serrata, senza possibilità di mediazione, della sede Unicredit di via Agilla; dall’allarme furti che ha costellato la primavera scorsa, a cui è necessario dare risposte nette di sicurezza e legalità, al bisogno di rimettere mano alle asfaltature di alcune vie residenziali come ad esempio via delle Bandite. In ultimo la questione del campo sportivo che sarà oggetto di riqualificazione in sintetico nei prossimi mesi grazie ad un finanziamento agevolato del Coni. Siamo certi che, malgrado la mancata iscrizione della prima squadra al campionato, l’Asd Agello Calcio continuerà ad investire nel fiorente settore giovanile, in grado di attrarre ragazzi non solo dal paese ma anche da frazioni limitrofe come Mugnano, Sant’Arcangelo, Valnestore e Castel del Piano. Ultima nota riguarda gli investimenti privati nell’area artigianale di via Osteria San Martino, dove aprirà una nuova attività legata alla produzione olearia di proprietà di Michele Cinaglia, patron di Enginering Italia informatica, colosso del settore software: il nuovo molino si annuncia essere un’eccellenza del settore, sia in termini di innovazione di prodotto che di sostenibilità e fascino dell’impianto.
La notizia più bella per Agello: la doppia prima elementare La notizia più bella di tutte è che, per la prima volta dopo tanti anni – e qualche scetticismo di troppo su una scuola con una sede così antica (anche se antisismica) e fuori mano –, in paese tornerà una doppia prima elementare, con tanti alunni da fuori comune in cerca di un insegnamento a tempo pieno ormai raro in altre realtà limitrofe. Una scuola, vale la pena ricordarlo, rimessa completamente a nuovo dopo l’evento sismico che colpì Marsciano e Agello nel 2009 con un intervento complesso e costoso, ma definitivo.