Fibra ottica, partiti i lavori cavidotto tra Magione e Corciano

Cristian Betti e Giacomo Chiodini sopralluogo fibra ottica area artigianale Magione(Magione, 18 novembre 2015) Partiti nella zona artigianale di Magione, strada Ludovico Ariosto, i lavori per consentire alle aree produttive dei comuni di Corciano e Magione di essere servite da un sistema di connessione di rete tramite fibra ottica. L’inizio dei lavori è stato seguito dai sindaci dei due comuni, Cristian Betti e Giacomo Chiodini, che hanno sottolineato l’importanza della realizzazione di un’infrastruttura così all’avanguardia da mettere a disposizione delle attività della zona. «La rete in banda larga – spiegano i due amministratori – valorizza e rilancia un territorio, rende un’area più appetibile agli investimenti e crea sviluppo aiutando le imprese a fare rete. In particolare in questa zona, già dotata di un sistema viario che è punto di snodo tra più regioni, la disponibilità della banda larga aumenta sicuramente la competitività complessiva».

Il cavidotto per fibra ottica al servizio delle aree produttive I lavori, realizzati dalla ditta Assisi Strade, garantiranno la connessione ad internet, alla massima capienza, nelle aree produttive di Sole Pineta (via Ludovico Ariosto), Bacanella (via fra Filippo Longo, strada del Carrato e zona autodromo dell’Umbria), Mantignana e Taverne. Il progetto ha visto la collaborazione dell’area lavori pubblici dei due comuni attraverso i responsabili Maurizio Fazi e Francesco Cillo. L’opera è finanziata per 400 mila euro dal Ministero dello sviluppo economico attraverso il Patto Vato 2000, società consortile di 93 soci che, grazie all’impegno del suo consiglio di amministrazione, tra cui quello del suo vicepresidente e vicesindaco di Magione, Massimo Lagetti, ha consentito il finanziamento del progetto di cablaggio.

Lo “sbraccio” per la zona residenziale di Sole Pineta Concluso l’intervento in via Ludovico Ariosto a Magione – a cui seguirà il risanamento del fondo stradale con una ribitumatura integrale – lo scavo riprenderà nella zona Taverne di Corciano in direzione Mantignana. Concluso il cavidotto seguirà un bando di gara per la stesa e la concessione della fibra lungo tutta la dorsale da Taverne a Bacanella, fino a Sole Pineta. Per i residenti di quest’ultima frazione – contemporaneamente interessata dalla metanizzazione dell’abitato – il cavidotto di via Ludovico Ariosto proseguirà fino a via Cimabue allo scopo di collegare in fibra la centralina telefonica della zona residenziale. Un’accortezza che facilita l’upgrade tecnologico della stessa da parte del gestore al fine di fornire banda larga a tutte le abitazioni di riferimento.

Cavidotto per fibra ottica tra Magione e Corciano, La Nazione Luca Vagnetti

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