Magione, Regione cofinanzia svincolo: rotatoria Mercatone Uno si farà
MAGIONE 1 agosto 2016 – La copertura finanziaria per la riqualificazione dello svincolo di Magione sul raccordo Perugia-Bettolle è ormai completa. Dalla Regione Umbria è infatti arrivato un contributo di 250mila euro per la realizzazione dell’opera, che si sommano al contributo per circa mezzo milione di euro di alcuni imprenditori privati pronti ad insediarsi nelle vicinanze dell’uscita dalla superstrada. Il progetto, di fatto esecutivo, avvierà a breve le varie conferenze di servizi per l’approvazione dell’opera. Il Comune di Magione intanto – con la notizia del finanziamento regionale – ha inserito l’intervento nell’aggiornamento del documento unico di programmazione approvato nei giorni scorsi in consiglio comunale. Soddisfazione viene espressa da parte di Giacomo Chiodini, primo cittadino di Magione, per «il riconoscimento del valore di un’opera strategica per tutta l’area del Trasimeno, che intreccia oltre al raccordo autostradale anche le strade regionali 75bis e 599. Un ringraziamento sentito – sottolinea Chiodini – va alla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e all’assessore regionale alle infrastrutture Giuseppe Chianella: entrambi hanno immediatamente compreso l’occasione che veniva a profilarsi con il cospicuo finanziamento messo a disposizione dai privati».
Sindaco ed assessore sul progetto dello svincolo «L’infrastruttura – ha commentato nel suo intervento in consiglio comunale il sindaco – migliorerà la viabilità, la sicurezza stradale ed avrà anche un riflesso positivo per il comparto commerciale a valle di Magione. Questo, dopo la crisi della catena Mercatone Uno, sta attraversando una fase delicatissima di cui solo nelle prossime settimane sapremo l’epilogo con l’apertura delle offerte di acquisto del marchio al Ministero della sviluppo economico». Il costo totale dell’opera si attesta attorno al milione di euro. La copertura finanziaria sarà quindi garantita da: contributo privato, finanziamento regionale ed oneri di costruzione di spettanza comunale. L’assessore ai lavori pubblici Nazareno Annetti ha evidenziato «come l’opera sia stata già oggetto di apposite verifiche con uno studio sui flussi di traffico realizzato cinque anni fa. Il progetto – ha aggiunto – sarà sottoposto a conferenza di servizi nelle prossime settimane per ottenere i pareri degli enti preposti, avviare l’iter di variante al piano regolatore e predisporre i necessari accordi tecnico-economici tra i soggetti interessati».
Fisascat Cisl: “Il Mercatone Uno è ora più appetibile” “Uno sforzo che potrebbe contribuire in maniera fattiva alla risoluzione di una vertenza tra le più complesse del settore commerciale nazionale”. Ne è convinto Valerio Natili, segretario generale regionale Fisascat Cisl Umbria, nell’apprendere la notizia dell’avvenuto finanziamento pubblico della rotatoria allo svincolo di Magione sul raccordo autostradale Perugia – Bettolle. “Con questa opera, che è però ancora vincolata ad alcuni fattori – prosegue Natili- la sede umbra del Mercatone Uno si rende indubbiamente più appetibile nell’ambito di una acquisizione legata al bando di gara indetto dagli attuali amministratori della società in liquidazione, in quanto tale svincolo potrebbe essere quel di più per permettere di mantenere aperto il punto vendita di Magione”. Per il segretario Fisascat Cisl, che fin dall’inizio si è impegnato nel rappresentare gli interessi dei 40 lavoratori cassaintegrati del Mercatone Uno di Magione, la realizzazione della nuova infrastrutture viaria potrebbe avere ricadute sull’attrattività dell’area. “Una notizia positiva – conclude Natili – in attesa degli sviluppi della vertenza nazionale, che dovrebbe sciogliersi i primi di settembre e che coinvolge complessivamente in Italia 3700 dipendenti e 80 punti vendita”.
L’intervento dell’assessore regionale Chianella “La realizzazione della nuova rotatoria nel territorio comunale di Magione contribuirà senza alcun dubbio a migliorare la viabilità non solo per il territorio comunale, ma per tutta l’area del Trasimeno. La certezza di quanto questa opera sia dunque strategica è stata alla base della decisone della Giunta regionale di concedere un contributo di 250 mila euro per la sua realizzazione”. E’ quanto afferma l’assessore regionale alle infrastrutture, Giuseppe Chianella, che esprime altresì apprezzamento per l’impegno messo in atto dall’amministrazione comunale di Magione, ed in primo luogo dal suo sindaco Giacomo Chiodini, grazie al quale si è giunti alla definizione di tutto l’iter burocratico che dovrà portare all’emissione dei pareri di competenza dalla conferenza di servizi e, successivamente all’approvazione della necessaria variante al piano regolatore. L’assessore Chianella si è detto inoltre “certo che questa importante opera pubblica, al di là del suo valore specifico in relazione alla mobilità viaria ed alla sicurezza stradale, agevolerà anche lo sviluppo economico dell’area industriale del Comune di Magione e, mi auguro – ha concluso l’assessore -, possa anche facilitare la soluzione della vertenza che vede ancora in attesa decine di lavoratori del Mercatone Uno”.
Mercatone Uno: una speranza per i dipendenti La notizia del finanziamento per la riqualificazione dello svincolo potrebbe sbloccare una volta per tutte la situazione d’incertezza in cui si trova da vario tempo il Mercatone Uno presente nell’area, che fra poco più di un mese all’andrà all’asta per 280 milioni di euro. “Si tratta di un’opera importante per Magione e per tutto il Trasimeno. In particolare però è un investimento che risponde indirettamente ad una delle più gravi vertenze commerciali del territorio perugino, quella di Mercatone Uno”. Giacomo Leonelli, consigliere regionale e segretario del Partito democratico, evidenzia con queste parole “la scelta saggia e lungimirante che la Giunta regionale ha preso contribuendo con 250mila euro alla realizzazione della rotatoria allo svincolo di Magione sul raccordo autostradale Perugia-Bettole”.Per Leonelli l’intervento, “che ha il vantaggio di un cospicuo investimento privato, migliorerà la viabilità in un’area fortemente vocata al commercio e all’artigianato, ma anche alla logistica, si pensi a realtà come Eurospin e Cancelloni Food Service. In attesa dell’apertura delle offerte sul futuro della catena Mercatone Uno, la cui vertenza ha determinato 40 cassaintegrati a livello comunale, la notizia di una piena copertura finanziaria dello svincolo – conclude – è certamente da accogliere con soddisfazione”.