Montecolognola, lavori su mura medievali presentate in assemblea

MAGIONE – Mura medievali da salvare, l’amministrazione presenta alla cittadinanza l’intervento di risanamento dell’antica cinta muraria: avvio dei lavori previsto già nelle prossime settimane. Frazione di poco più di 200 abitanti, di cui appena 40 residenti stabilmente all’interno del castello, Montecolognola è uno dei borghi storici più piccoli del Trasimeno, ma anche tra i più affascinanti. La vicinanza con il capoluogo la rende di fatto un suo quartiere, con tradizioni comuni provenienti fin dal medioevo quando Montecolognola era, rispetto a Magione, l’insediamento principale. Ancora oggi la processione dell’Ascensione – che vede le due comunità incamminarsi verso lo stesso luogo, il santuario delle Fontanelle – è viva testimonianza di un forte legame tra i due centri abitati.

Le antiche mura e la comunità di Montecolognola Elemento identificativo del paese è da sempre la cinta muraria, con due grandi porte d’accesso. Parte delle mura, realizzate tra il XIII e Il XVI secolo, furono recuperate – diventando patrimonio pubblico comunale – nel corso degli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, grazie alle risorse provenienti dalla festa paesana a cui si aggiunsero significativi finanziamenti comunali. Il nuovo intervento – descritto tramite slide in un’affollata assemblea nei locali del circolo dal sindaco Giacomo Chiodini e dalla giunta – prevede un investimento complessivo di 120mila euro. Per procedere con i lavori è risultato fondamentale il contributo dei privati proprietari delle mura e del sedime a margine delle stesse. Un ringraziamento particolare va alla parrocchia di Montecolognola, retta da Don Stefano Orsini, e alla famiglia Caloni che hanno ceduto a titolo gratuito al Comune di Magione la proprietà del perimetro delle mura, per una lunghezza complessiva di oltre duecento metri. Di grande importanza è anche la donazione di oltre mille metri quadrati di terreno a margine delle mura da parte della famiglia Spagnoli, rappresentata durante l’incontro dall’amministratrice Monica Costantini. Quest’ultima acquisizione consentirà al Comune di realizzare un percorso pedonale in terra battuta, utile sia per una passeggiata sotto gli antichi merli che per eventuali interventi futuri di pulizia e restauro della cinta.

Decoro urbano del borgo tra “patto civico” e segnalazioni I residenti presenti all’incontro hanno sollecitato numerosi interventi di manutenzione e decoro urbano: dal parcheggio d’ingresso limitrofo a Porta Nuova alla vegetazione spontanea; dai nomi delle vie poco leggibili ad alcune forazze occluse; dalla piccola frana ormai decennale in via dei Bastioni alla regolamentazione della sosta lungo via di Porta Nuova; dallo stato precario dei dipinti di Gerardo Dottori nella cappella di Santa Lucia allo stato d’incuria lungo la scalinata di scesa a valle. L’assessore ai lavori pubblici Nazareno Annetti ha accennato al lavoro di progettazione – portato avanti assieme allo storico Vanni Ruggeri, presidente del Consiglio comunale con delega alla cultura – sulla riserva di fondi europei destinati dalla Regione Umbria al Trasimeno, l’intervento territoriale integrato (Iti). Su questa trance di risorse dell’Unione europea Montecolognola avrà una provvista per interventi di promozione e riqualificazione del centro storico per oltre 200mila euro. Erano presenti anche il vicesindaco Massimo Lagetti e gli assessori Sauro Montanelli, che ha sollecitato la cittadinanza ad aderire con il circolo paesano al cosiddetto patto civico; Eleonora Maghini; Cristina Tufo; nonché il capogruppo di maggioranza Massimo Ollieri. Montecolognola era l’unica frazione del Comune in cui l’Amministrazione comunale non aveva ancora svolto l’assemblea: nelle prossime settimane saranno organizzati altri incontri con i cittadini e le attività commerciali del centro storico di Magione e del quartiere della stazione.

Lascia un commento