MAGIONE 14/08/2017 – Controlli della polizia municipale e sanzioni fino a 500 euro per l’uso improprio di diserbanti e pesticidi. Il Comune di Magione – in seguito ad alcune modifiche normative europee e nazionali intercorse nel tempo – ha rilasciato una nuova versione della propria ordinanza, risalente al 2015, sul “non corretto uso di prodotti fitosanitari”. All’interno trovano spazio anche le modalità di utilizzo del glifosato, potente erbicida brevettato dalla Monsanto e definito “probabilmente cancerogeno per l’uomo” dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc). Sull’utilizzo del glifosato lo stesso Ministero della salute nel 2016 ha individuato una serie di prescrizioni per impedirne l’utilizzo nelle zone “frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili”. La Regione Umbria ha inoltre innovato la propria normativa con l’approvazione di nuove linee di indirizzo “per gli utilizzatori professionali in materia di impiego dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate dalla popolazione o di gruppi vulnerabili”. Continua a leggere
MAGIONE – (testo tratto da Il Corriere dell’Umbria, Alice Guerrini) Il contenzioso tra i Molini Fagioli e il vicinato arriva al Consiglio di Stato che a breve dirà l’ultima parola sull’ampliamento. Intanto il sindaco Giacomo Chiodini che dall’inizio della vicenda ha sempre cercato di fare da “paciere” tra le parti spiega “Si continua a sperare che si possa arrivare a un accordo tra le parti, ma la rigidità delle due posizioni sembra non lasciare altro spazio che alla sentenza definitiva del Consiglio di Stato che deciderà a breve in merito all’ampliamento o meno del sito produttivo”. Il sindaco di Magione Giacomo Chiodini vede scuro su un possibile accordo tra vicinato e Molino Fagioli in merito ai diversi contenziosi – civili, amministrativi e penali – aperti negli ultimi anni tra l’azienda e i vicini più prossimi all’attività produttiva. Le materie del contendere sono innumerevoli: rumore, regolarità dei confini e, soprattutto, la pratica edilizia di ampliamento del molino approvata nel 2014 sul finire dell’ultima consiliatura. Un aspetto, quello dell’estensione dell’impianto, su cui lo stesso sindaco ha sempre manifestato più di una perplessità, ma dove c’è un atto amministrativo autorizzatorio con tutti i necessari pareri ambientali e paesaggistici, compreso quello della Soprintendenza. Continua a leggere
Un utilizzo consapevole e l’applicazione di quanto disposto dal consiglio comunale in materia di diserbanti ed erbicidi lungo le vie pubbliche. È questo l’oggetto della comunicazione inviata dal sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, ad Anas, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) e ferrovie dello Stato, per ribadire il divieto di utilizzo di glisofate e prodotti analoghi, considerati pericolosi per la salute umana. Il consiglio comunale di Magione, con delibera del 2014, ha infatti approvato all’unanimità la mozione presentata dal M5S che prevede il divieto all’uso del diserbo chimico nel territorio comunale. Continua a leggere
Dove oggi ci sono sei capannoni industriali (35mila metri quadrati) sorgeranno tre parchi: è questa l’utopia di Brunello Cucinelli e riguarderà non solo la sua Solomeo (Corciano), ma anche i territori più prossimi come il piccolo borgo di Vignaia (Magione). Qui infatti ricadranno larga parte dei 70 ettari previsti per il parco agrario.
Cucinelli conferma per l’ennesima volta di non essere solamente un grande imprenditore, ma anche uno straordinario interprete del nostro tempo: Cucinelli presentazione a Milano del progetto per la bellezza, La Repubblica // I sindaci tifano per i parchi di Cucinelli
“Dalla terra tutto deriva” – Lo spirito senza tempo dell’Umbria rurale al centro della campagna per la collezione autunno inverno di Brunello Cucinelli. Un’immagine ricca di fascino che farà il giro del mondo. Sullo sfondo il profilo inconfondibile del borgo-castello di Agello