MAGIONE – Centrare l’obiettivo regionale del 72 per cento di differenziata è una delle priorità dell’amministrazione comunale di Magione che, insieme all’Autorità umbra per i rifiuti e l’idrico (Auri) e al gestore della Trasimeno servizi ambientali (Tsa), introdurrà importanti modifiche e miglioramenti nella raccolta dei rifiuti. Si tratta in particolare di una riorganizzazione generale del sistema con l’utilizzo di nuovi contenitori e colori identificativi dei vari rifiuti. Gli attuali contenitori verranno ritirati e ad ogni utenza verrà consegnato un kit di contenitori per la raccolta differenziata che variano in base alla zona di residenza. I contenitori consegnati ai condomini saranno muniti di serratura per evitare che siano utilizzati da estranei, ed ogni nucleo familiare avrà a disposizione le chiavi dei contenitori del proprio condominio. Tutti i contenitori saranno dotati di un microchip, che assocerà inequivocabilmente gli stessi all’utenza. Questa tecnologia è propedeutica alla implementazione di una futura tariffa puntuale dei rifiuti. Continua a leggere
MAGIONE – Allacciare oltre cinquanta abitazioni alla fognatura pubblica: è questo l’obiettivo dei lavori realizzati a Villa da Umbra Acque. Lungo i campi tra il paese e la superstrada sarà eliminato un brutto scarico a cielo aperto non lontano dalla zona archeologica etrusca di Colle Arsiccio (Fontonaca). L’intervento di risanamento consisterà nella realizzazione di oltre 1300 metri di condotte a gravità fino ad una stazione di sollevamento prossima al raccordo Perugia-Bettole. Da qui con altri 600 metri a pressione le tubazioni si agganceranno alla rete principale fino al depuratore di Montesperello. Un importante investimento di Umbra Acque arrivato dopo ripetute segnalazioni e facente parte del Programma degli interventi su rete idrica 2016-2019 approvato da Auri (Autorità umbra rifiuti e idrico). Assieme a questi lavori vanno segnalati alcuni importanti interventi sulle reti idriche come il rafforzamento dell’acquedotto di Casenuove, con il rifacimento del manto stradale della SR599 dopo la fine lavori; un nuovo tratto di fognatura a San Savino, lungo la SP316bis dove diverse case vicino al lago erano ancora sprovvista; un intervento sostenuto anche da privati nella parte bassa di Agello sul versante di Montebuono. Nella gallery alcune foto di questi miglioramenti. Continua a leggere
FOLIGNO – Auri, Ruggiano eletto presidente, Chiodini vice. L’assemblea dei sindaci ha rinnovato i vertici dell’Autorità dopo le dimissioni di Betti. Il sindaco di Todi alla presidenza e, come membri del direttivo, sei Comuni di centrodestra e tre di centrosinistra. Il primo cittadino di Magione sarà il vice. È lo schema che ha ricevuto il via libera durante l’assemblea dei sindaci dell’Autorità regionale per i rifiuti e l’idrico, chiamata a rinnovare i propri vertici dopo le dimissioni del sindaco di Corciano Cristian Betti, arrivate a poche ore dalla chiusura dei seggi dei ballottaggi. Il successore di Betti è il sindaco di Todi, eletto all’unanimità mentre nel nuovo direttivo il centrodestra oltre a Ruggiano schiererà i sindaci di Perugia (Andrea Romizi), Terni (Leonardo Latini), Foligno (Stefano Zuccarini), Spoleto (Umberto De Augustinis) e Orvieto (Roberta Tardani); per il centrosinistra invece ci saranno Magione (Giacomo Chiodini), eletto all’unanimità come vicepresidente, Città di Castello (Luciano Bacchetta) e Arrone (Fabio Di Gioia).
I sindaci di centrosinistra, ormai minoritari all’interno dell’organismo, hanno presentato in assemblea – illustrato dal neo vicepresidente Chiodini – un documento sul futuro della gestione di rifiuti e acqua in Umbria. Di seguito il documento. Continua a leggere
MAGIONE – Arriva il via libera alla ripresa dei conferimenti. Gli abbancamenti di rifiuti indifferenziati riguarderanno la parte sommitale della discarica di Borgogiglione per un totale di 47mila metri cubi. La decisione della Regione, che dovrebbe consentire di alleggerire la pressione sul sistema dei rifiuti nel Perugino, arriva dopo il blocco della raccolta dell’indifferenziato, dopo gli screzi con le autorità altotiberine per i conferimenti alla discarica di Belladanza (oltre che a Le Crete di Orvieto). In questa intervista al Tgr alcune riflessioni del sindaco di Magione Giacomo Chiodini, comune che ospita l’impianto. Continua a leggere
MAGIONE – Inaugurata a San Feliciano la “fontanella” di Umbra Acque: erogherà acqua naturale, gassata e refrigerata alimentata dalla rete pubblica. Il distributore, per essere funzionale anche ai turisti, è stata collocato sul lungolago in prossimità del pontile da cui partono i traghetti per Isola Polvese. Il progetto promuove il consumo di acqua a “km zero”, sicura, controllata ogni giorno e che contribuisce a salvaguardare l’ambiente, grazie al risparmio della plastica dei contenitori e alla riduzione di anidride carbonica relativa al trasporto delle merci. Un litro e mezzo di acqua, liscia o gassata, costerà cinque centesimi. All’inaugurazione – dove la cooperativa Pescatori del Trasimeno ha offerto degustazioni di pesce fritto del lago – erano presenti gli alunni delle scuole di San Feliciano assieme alle insegnanti e numerosi curiosi. Hanno partecipato per Umbra Acque il presidente Gianluca Carini, l’amministratrice delegata Tiziana Buonfiglio e il consigliere Bruno Ceppitelli; per il Comune di Magione il sindaco Giacomo Chiodini e parte della giunta; per l’Autorità umbra per rifiuti e idrico (Auri) il direttore Giuseppe Rossi. Continua a leggere
MAGIONE 7 maggio 2017 – Questa primavera sarà ricordata per l’inaspettata chiusura della discarica di Borgogiglione. Un problema per tutto il sistema umbro dei rifiuti, ma una criticità tutta particolare per il Comune di Magione. In questo momento l’impianto di smaltimento più importante dell’area di Perugia è infatti fermo. Almeno per ora nessuna tipologia di rifiuti può essere conferita nel sito della Trasimeno servizi ambientali (Tsa), malgrado vi siano ancora 250mila metri cubi di spazio, sufficienti alle necessità del capoluogo e del suo comprensorio almeno fino al 2020. Continua a leggere
MAGIONE – “Volete voi che sia abrogato l’art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”, convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall’art. 30, comma 26, della legge 23 luglio 2009, n. 99, recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” e dall’art. 15 del decreto legge 25 settembre 2009, n. 135, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee”, convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n. 166, nel testo risultante a seguito della sentenza n. 325 del 2010 della Corte costituzionale?”. E’ questo il testo referendario su cui si sono espressi gli italiani con milioni di “SI” nel giugno del 2011. Continua a leggere