Museo della Pesca, investimenti in tecnologie e strutture

San Feliciano di Magione, Museo della Pesca del lago Trasimeno(Magione, 11 febbraio 2016) – Multimedialità, nuovi spazi, manutenzione straordinaria di interni ed esterni. Questi alcuni degli interventi che l’amministrazione comunale di Magione, grazie anche al contributo della Regione Umbria, sta realizzando sulla struttura e sul percorso espositivo del Museo della Pesca di San Feliciano. «Sul museo – spiega Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale di Magione e delegato alla cultura – non si tornava ad investire da anni. L’intera struttura aveva necessità di un incisivo intervento di manutenzione straordinaria, soprattutto per quanto riguarda parte esterna e coperture. In questi anni, inoltre, è profondamente cambiato il concetto stesso di fruizione di un museo e l’implementazione delle nuove tecnologie costituisce ormai un elemento irrinunciabile. Questi due aspetti stanno alla base del progetto di intervento presentato al servizio musei e beni archeologici della Regione Umbria, nel quadro delle misure previste per la valorizzazione dei beni culturali». Continua a leggere

Monte del Lago, villa Schnabl restaurata dall’architetto Theijsmeijer

Monte del Lago, villa Schnabl Rossi restaurata dai coniugi TheijsmeijerI suoi muri racchiudono anni di storia, dominano con eleganza il lago Trasimeno e possono vantarsi di esser stati l’abitazione dei conti Oddi Baglioni, del critico musicale Riccardo Schnabl Rossi e più di recente proprietà della famiglia Palombaro. Ora la magnifica e imponente villa di Monte del Lago che tra i suoi ospiti ha avuto anche Giacomo Puccini, diventerà la casa di Jade e Fred Theijsmeijer e dei loro quattro figli. Il nuovo proprietario è proprio il famoso architetto olandese che già da diverso tempo sta svolgendo importanti lavori di ristrutturazione all’interno della storica dimora. Theijsmeijer non si limiterà solo a questi interventi: lavorerà anche al recupero di via della Confraternita, strada che costeggia da una parte il giardino della villa, mentre verso il lago è caratterizzata da una scalinata con arconi di pertinenza della stessa villa. Continua a leggere

Giovanni da Pian di Carpine avvicina Magione a Kharkhorin

Il sindaco di Kharkhorin Enkhbat Lamzav e il vicegovernatore di Uvurkhangai Bajargal Osorkhuu a Magione (3)Impegnati a Torino per scambi e progetti con l’Italia non hanno voluto mancare una visita a Magione. Si tratta del sindaco di Kharkhorin, Enkhbat Lamzav, e del vicegovernatore della provincia di Uvurkhangai, Bajargal Osorkhuu, legati a questa città dalla figura di Giovanni da Pian di Carpine, il frate francescano che nel 1245 raggiunse, primo occidentale a farlo, la Mongolia dei Tartari. Ad organizzare la visita Alfredo Savino, console onorario d’Italia in Mongolia, ed Umberto Mannocchi, presidente del comitato locale dedicato a frate Giovanni. Ad accompagnare in Umbria i due illustri ospiti padre Giorgio Marengo, missionario della congregazione della Consolata. All’incontro – che si è tenuto nella sala del consiglio comunale, proprio sotto il dipinto che ritrae uno dei momenti salienti del viaggio di Giovanni da Pian di Carpine – erano presenti il sindaco Giacomo Chiodini, Vanni Ruggeri delegato alla cultura del Comune, Umberto Mannocchi e diversi cittadini. I due rappresentanti hanno anche partecipato, nella mattinata, alla Festa del Bersagliere. Continua a leggere

Trasimeno, “Sì al parco, ma nuovi criteri di gestione”

Parco del lago Trasimeno il contributo di sindaci ed associazioni. Da sinistra Batino, Gambini, Rossi, Scricciolo e ChiodiniCome cambiare la gestione del parco naturale del Trasimeno secondo sindaci, pescatori, operatori turistici, associazioni locali ed alcuni esperti. Un documento finalizzato ad orientare positivamente il processo di adozione del piano di gestione del lago da parte della Regione Umbria. Per i firmatari “l’istituzione del Parco Trasimeno è stata una scelta fondamentale per la difesa e la valorizzazione della straordinaria qualità ambientale del quarto lago d’Italia. Dopo molti anni però, in un contesto istituzionale, economico e sociale completamente trasformato, è necessaria – sottolineano i promotori – una rivisitazione profonda delle modalità di gestione del Parco. Queste infatti, per rigidità normative e per assenza di investimenti regolari, hanno finito per portare più parti del lago in uno stato di abbandono, dove il degrado presente compromette anche gli stessi cicli di vita di flora e fauna così come conosciuti per millenni nel loro rapporto con l’uomo”. Continua a leggere

Agello, tornano a suonare le campane al castello

Torre campanaria di Agello, lavori di sistemazioneMessa in sicurezza della struttura e riattivazione delle antiche campane e del vecchio orologio. Dopo il consolidamento delle mura del castello, e dei locali pubblici, ad Agello proseguono gli investimenti nel centro storico. Il rilevante impegno economico del comitato parrocchiale, il concorso della proloco e del Comune – che ha sostenuto le spese tecniche e le procedure burocratiche – ha permesso di raggiungere questo risultato atteso da decenni dagli abitanti della frazione di Magione. Il grazie più grande va ai tanti cittadini che hanno partecipato ai festeggiamenti per il 25esimo del crocefisso di Agello, occasione in cui il comitato parrocchiale ha raccolto risorse sufficienti per questa iniziativa. L’obiettivo è di sentire di nuovo suonare, in piena sicurezza, le campane della torre campanaria, che svetta all’interno delle mura castellane, già per l’inizio delle festività natalizie. Necessario ricordare l’impegno particolare profuso dalle seguenti persone: padre Francesco, parroco di Agello; Goffredo Giovannini, economo del comitato parrocchiale; Francesco Mezzetti, presidente della proloco; Nazareno Annetti, assessore ai lavori pubblici del comune di Magione.

Collesanto, un centro storico che riparte: un luogo in cui vivere

Collesanto di Magione, lavori di sistemazione fogne, acquedotto ed interramento cavi luglio 2015Un piccolo paesino vicino all’abitato di Villa, situato proprio a ridosso delle vigne dell’azienda vitivinicola Pucciarella, che grazie all’impegno di privati ed al supporto dell’amministrazione comunale ha iniziato una completa riqualificazione del proprio centro storico. Collesanto, borgo collinare al confine tra Magione e Corciano, si candida ad essere un luogo ideale per vivere, tra storia e natura ma vicino alle principali vie di comunicazione e ai servizi pubblici. L’avvio di questo processo di recupero architettonico è prevalentemente merito dei privati. Questi hanno acquistato una serie di immobili abbandonati e semidiroccati dalla parrocchia e da altri enti ecclesiastici (Curia, Confraternita del santissimo Rosario ed Istituto diocesano di sostentamento del clero). Continua a leggere

Vignaia, arriva il nuovo parcheggio “griffato” Cucinelli

Solomeo visto da Vignaia, Agello Magione Corciano parcheggio centro storico - CopiaA Vignaia sono partiti i lavori per un parcheggio (circa 15 posti auto) interno al centro abitato. Il borgo – dove vivono meno di 200 persone – sorge sulla collina antistante Solomeo ed il territorio a valle ospiterà il parco agrario della Fondazione Cucinelli. Proprio per questo, da “buon vicino di casa”, Brunello Cucinelli, tramite la Fondazione, ha deciso di contribuire materialmente alla realizzazione dell’opera, molto attesa dai residenti. Un aiuto importante nei confronti del Comune di Magione, ma anche un gesto di generosità ed amicizia verso gli abitanti di Vignaia.

(Nella foto: Solomeo visto dal centro storico di Vignaia)

Magione accoglie l’ambasciatore della Mongolia sulle orme di Giovanni da Pian di Carpine

Shijekhuu Odonbaatar, ambasciatore della Mongolia in Italia, riceve l'Historia Mongalorum dal sindaco Giacomo ChiodiniUna visita istituzionale nella sala del Consiglio comunale ed un momento conviviale per festeggiare la ricorrenza del Capodanno mongolo, lo Tsagaan Sar. Così Magione ha accolto sua eccellenza Shijekhuu Odonbaatar, ambasciatore della Mongolia in Italia. Le ragioni della visita sono racchiuse nella storia di Fra Giovanni da Pian di Carpine, religioso francescano e messo diplomatico pontificio presso le terre lontanissime dell’allora impero di Gran Kahn Guyuc, nipote di Gengis Kahn: correva l’anno 1246. Il frate, orginario di Magione – che era allora conosciuta come Pian di Carpine – realizzò un’impresa memorabile, aprendo per primo relazioni politiche con le temibili popolazioni nomadi della steppa asiatica. Continua a leggere

Magione, torna a splendere la statua di Fra Giovanni da Pian di Carpine

Fra Giovanni da Pian di Carpine, pulizia straordinaria della statua commeorativa da parte dell'autore Sestilio BurattiniMAGIONE – Pulizia straordinaria per la statua di Fra Giovanni da Pian di Carpine. L’opera realizzata dall’artista magionese Sestilio Burattini, campeggia silenziosa nei giardini di Magione dalla fine degli anni Ottanta e in questi giorni proprio il suo autore sta svolgendo una pulizia per far riemergere la forza dei materiali di cui si compone. L’opera rappresenta Fra Giovanni da Pian di Carpine che fu un grande viaggiatore e che arrivò addirittura alla corte del Gran Khan dei Mongoli nel 1246. Continua a leggere

Torre di Magione “imbracata” per restuaro delle parti in pietra

Torre dei Lambardi "imbracata" per lavori

Torre dei Lambardi “imbracata” per lavori

La Torre di Magione torna “imbracata” come con qualche decennio fa. Stavolta però vi rimarrà per molto meno tempo rispetto alla straordinaria opera di restauro fatta nel secolo scorso (1983/2003). Gli attuali ponteggi serviranno infatti solo per risanare e consolidare le parti in pietra sulla sommità (in particolare i “becchi” a sbalzo) e lungo le pareti. Un intervento – finanziato per il 30 per cento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia – necessario per interrompere il fenomeno di sfaldamento, con conseguente caduta dall’alto, di materiali in pietra. Un problema manifestatosi per la prima volta qualche anno fa e legato ai circa 800 anni d’età delle parti originali della struttura che soffrono sensibilmente le escursioni termiche. I lavori saranno svolti da Spaccia Srl. La stessa società che ha eseguito il restauro, finanziato da Brunello Cucinelli, dell’Arco Etrusco di Perugia. In primavera, come tutti gli anni, la Torre dei Lambardi tornerà regolarmente aperta al pubblico.

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