MAGIONE 05/10/2017 – Sono moltissimi i lavoratori Perugina provenienti dall’area del Trasimeno e Corciano. Proprio per questo, oltre ad essere simbolicamente presenti al sit-in di fronte allo stabilimento di San Sisto, i sindaci dell’area si sono impegnati ad organizzare a Corciano un incontro con i dipendenti a rischio esubero e con le sigle sindacali. Nestlé vuol fare a meno di oltre un terzo degli attuali lavoratori: una ricaduta occupazionale e produttiva pesante per Perugia, ma anche per i suoi territori periferici. Senza dimenticare tutte le altre crisi ed in particolare la vertenza Mercatone Uno ancora da risolvere proprio al Mise a Roma. L’Unione dei Comuni del Trasimeno ha inoltre approvato una mozione di sostegno alla vertenza. Lo stabilimento di dello storico marchio dolciario sta infatti affrontando un periodo di forte incertezza con il rischio che vengano licenziate 364 persone, in base ai piani della multinazionale Nestlé. Gli attuali lavoratori Perugina-Nestlé residenti a Magione, tra stagionali e fissi, sono una quarantina. Continua a leggere
MAGIONE 27/09/2017 – (testo tratto da il Corriere dell’Umbria) I Molini Fagioli possono procedere con l’ampliamento delle proprie strutture: sei nuovi silos per l’immagazzinamento di grani e farine. È il Consiglio di Stato ad essersi definitivamente espresso in favore dell’azienda, ribaltando di fatto la sentenza di primo grado del Tar Umbria che aveva invece messo in discussione la legittimità del progetto e anche i presupposti del piano regolatore comunale di Magione in materia di volumi tecnici in zone produttive. Dopo una lunga vicenda amministrativa – oggetto di diversi contenziosi, di natura civile, amministrativa e penale, aperti negli ultimi anni tra l’azienda e i vicini più prossimi – sembra oggi essersi definitivamente chiuso uno dei contenziosi più complessi nella zona di Magione, dove anche il Comune rischiava di incappare in potenziali aspetti risarcitori. Le materie del contendere tra Molini Fagioli e vicinato sono innumerevoli: rumore, regolarità dei confini e, soprattutto, la pratica edilizia di ampliamento del molino approvata nel 2014 sul finire dell’ultima consiliatura. Continua a leggere
PERUGIA 21 febbraio 2017 – Un milione di euro per garantire entro il 2017 100Megabit al secondo nelle zone residenziali di Corciano e Magione. Investimento straordinario attratto anche dalla lungimirante opera realizzata dai due comuni con la posa di oltre 17 chilometri di cavidotto pubblico finanziato nel 2015 tramite fondi ministeriali. I programmi a Magione e a Corciano prevedono di raggiungere la quasi totalità della popolazione entro il mese di giugno. Ridotto al minimo l’impatto dei lavori per i residenti grazie alla tecnica di aggiornamento dei cabinet telefonici (45 cabine in totale) e l’utilizzo delle infrastrutture esistenti. Continua a leggere
MAGIONE 21 marzo 2016 – A Sant’Arcangelo di Magione Crediumbria apre il primo sportello bancario virtuale della regione. A darne notizia, in occasione di un incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale nella frazione lacustre, il presidente Palmiro Giovagnola accompagnato dallo staff della banca. «Abbiamo risposto ad un’esigenza del territorio – ha detto Giovagnola – scegliendo non solo di aprire uno sportello bancomat in cui sarà possibile fare prelievi, versamenti e pagamenti vari; ma, attraverso una postazione remota, offriremo un servizio bancario completo. Questo tipo di organizzazione, già attiva in altre realtà nazionali, è un’assoluta novità per l’Umbria». Continua a leggere
(30 dicembre 2015) Eliminazione di elementi in amianto, messa in sicurezza di strutture pericolanti e rimozione di rifiuti e detriti. Si è conclusa da qualche giorno, con questi interventi, la bonifica straordinaria di parte della fabbrica Rondini, edificio industriale dismesso da decenni situato nel centro storico di Magione. L’operazione si è resa necessaria dopo anni di abbandono, seguiti alla chiusura della storica fabbrica produttrice di letti e mobili in ferro e all’acquisto, nel 2005, dell’intera area da parte del Comune di Magione. «L’intervento di bonifica – sottolinea Giacomo Chiodini, sindaco di Magione – era un passo obbligato per garantire la qualità ambientale in una zona ad alta residenzialità. Nei prossimi mesi l’amministrazione procederà alla pubblicazione di un bando per avviare un concorso di idee sulla riqualificazione e il riutilizzo dell’immobile. La posizione della fabbrica all’interno del centro storico di Magione – conclude il primo cittadino – rende di particolare importanza questo progetto che dovrà essere, anche attraverso il concorso di idee e il confronto con i cittadini, il più partecipato possibile». Continua a leggere
(Magione, 18 novembre 2015) Partiti nella zona artigianale di Magione, strada Ludovico Ariosto, i lavori per consentire alle aree produttive dei comuni di Corciano e Magione di essere servite da un sistema di connessione di rete tramite fibra ottica. L’inizio dei lavori è stato seguito dai sindaci dei due comuni, Cristian Betti e Giacomo Chiodini, che hanno sottolineato l’importanza della realizzazione di un’infrastruttura così all’avanguardia da mettere a disposizione delle attività della zona. «La rete in banda larga – spiegano i due amministratori – valorizza e rilancia un territorio, rende un’area più appetibile agli investimenti e crea sviluppo aiutando le imprese a fare rete. In particolare in questa zona, già dotata di un sistema viario che è punto di snodo tra più regioni, la disponibilità della banda larga aumenta sicuramente la competitività complessiva». Continua a leggere
PERUGIA 5 giugno 2015 – Presentato questa mattina a Perugia dai sindaci dei comuni di Corciano, Cristian Betti, e Magione, Giacomo Chiodini, il progetto di cablaggio in fibra ottica che interesserà le aree commerciali, industriali e artigianali dei due comuni. I lavori – finanziati per 400mila euro dal Ministero dello sviluppo economico attraverso il Patto Vato 2000, società consortile di 93 soci – garantiranno la connessione ad internet, alla massima capienza, nelle aree produttive di Sole Pineta (via Ludovico Ariosto), Bacanella (via fra Filippo Longo, strada del Carrato e zona autodromo dell’Umbria), Mantignana e Taverne. Il termine previsto per la realizzazione del sistema di cablaggio – che consentirà anche il continuo monitoraggio delle acque del torrente Caina, corso d’acqua spesso oggetto di pericolose esondazioni, con trasmissione simultanea dei dati – è la primavera 2016. Continua a leggere
“Case sparse” addio! Da oggi, con l’approvazione del regolamento sulla toponomastica, parte il processo di sostituzione dello scomodo appellativo standard di cui sono piene le strade di campagna a Magione. Un sistema di denominazione ormai datato che oggi manda in palla i moderni geolocalizzatori (Tomtom & Co.) facendo sbagliare strada ad imprese e turisti. Ringrazio l’assessore Cristina Tufo per l’impegno sull’argomento e gli faccio in bocca al lupo per il lavoro che l’attenderà nelle prossime settimane. L’indicazione generale che la giunta comunale darà alla futura commissione toponomastica – organo collegiale previsto dalla normativa in materia – sarà di privilegiare i toponomi storici, così come sedimentati nella memoria collettiva dei nostri nonni e come riportati nei documenti d’archivio. Leggi tutto su (Corriere dell’Umbria, Alice Guerrini)
Gli esperti della commissione toponomastica Scelti dal Consiglio comunale nell’aprile 2015 per comprovata professionalità i componenti sono: Gianfranco Cialini, storico già curatore del fondo antico dell’Università di Perugia autore di studi sul territorio; Michele Chierico, conosciuto per gli studi approfonditi sulla figura del deputato Perugino Guido Pompilj e per le molte pubblicazioni di storia locale con particolare riferimento al periodo tra fine Ottocento e primi del Novecento; Gianni Dentini, fondatore della pro loco di Agello e collaboratore nell’organizzazione di mostre di grafica internazionali; Carlo Flussi, già comandante della polizia municipale porta in commissione la sua profonda conoscenza del territorio comunale e della sua viabilità primaria e secondaria; Alessio Renzetti, archeologo, curatore di un’indagine sul territorio di Villantria e attivo nella valorizzazione del patrimonio locale mediante progetti di divulgazione archeologica; Sandro Tiberini, docente di filosofia e storia, è autore di studi su Montecolognola e sulla storia delle società operaie di mutuo soccorso, in particolare di quella ancora esistente a Magione di cui è presidente onorario; Giordano Traica, insegnante e già assessore comunale ai lavori pubblici e Serena Trippetti, archeologa e ricercatrice, ha svolto studi sul territorio del Trasimeno e progettato un sistema di elaborazione dati che consente di ricevere, immagazzinare, elaborare, analizzare, gestire e rappresentare materiale inerente la ricerca archeologica: foto, cartografie, dati d’archivio, notizie correnti e scavi, ritrovamenti. Della commissione fa parte, in qualità di presidente, Gianfranco Tancetti, responsabile dell’area urbanistica del Comune. La nomina della commissione fa seguito a quella dell’istituzione dell’ufficio toponomastica e all’approvazione del relativo regolamento.
Dove oggi ci sono sei capannoni industriali (35mila metri quadrati) sorgeranno tre parchi: è questa l’utopia di Brunello Cucinelli e riguarderà non solo la sua Solomeo (Corciano), ma anche i territori più prossimi come il piccolo borgo di Vignaia (Magione). Qui infatti ricadranno larga parte dei 70 ettari previsti per il parco agrario.
Cucinelli conferma per l’ennesima volta di non essere solamente un grande imprenditore, ma anche uno straordinario interprete del nostro tempo: Cucinelli presentazione a Milano del progetto per la bellezza, La Repubblica // I sindaci tifano per i parchi di Cucinelli
“Dalla terra tutto deriva” – Lo spirito senza tempo dell’Umbria rurale al centro della campagna per la collezione autunno inverno di Brunello Cucinelli. Un’immagine ricca di fascino che farà il giro del mondo. Sullo sfondo il profilo inconfondibile del borgo-castello di Agello