Perché col cambiamento climatico il Trasimeno è il lago italiano più a rischio?

Perché col cambiamento climatico il Trasimeno è il lago italiano più a rischio? In quest’infografica “fai da te” alcuni confronti di parametri morfometrici e idrologici con gli altri principali laghi del Paese. Realtà che hanno tutte – in proporzione alla superficie e alla profondità – volumi d’acqua notevolmente superiori. Solo evidenziando queste particolarità, e i rischi connessi, si potrà porre la “questione Trasimeno” all’attenzione delle istituzioni italiane ed europee. Le uniche che possono assicurare investimenti adeguati alla realizzazione di nuove adduzioni idriche in grado di ampliare provvidenzialmente il bacino imbrifero, ovvero l’area geografica che raccoglie le acque che alimentano il lago. Non è un lago come gli altri, ha una grande superficie ma una scarsissima profondità. Anni consecutivi di bassa piovosità e alte temperature possono rompere irrimediabilmente l’equilibrio idrico che fino a oggi ha assicurato – seppur con cicliche crisi – il fisiologico abbassamento e innalzamento del livello.

Trasimeno, sopralluogo Morroni a paratoie regolazione acque

CITTA’ DELLA PIEVE – Su iniziativa dell’assessore regionale all’Agricoltura e Ambiente Roberto Morroni è stato effettuato questa mattina un sopralluogo per verificare direttamente le criticità delle paratoie del canale artificiale di Moiano di Città della Pieve, dove si stanno ultimando alcuni lavori di miglioramento. L’assessore è stato accompagnato dal dirigente responsabile della Regione Umbria, ing. Angelo Viterbo, e da una delegazione allo scopo invitata, composta dal senatore Luca Briziarelli, dal sindaco di Magione e Presidente dell’Unione dei Comuni del Trasimeno Giacomo Chiodini, dal sindaco di Città della Pieve Fausto Risini, dai consiglieri regionali del territorio Eugenio Rondini e Simona Meloni.

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Sant’Arcangelo, messo in sicurezza il “pontile degli Ebrei”

MAGIONE – I lavori di consolidamento del vecchio molo di Sant’Arcangelo – che rischiava di franare in acqua – sono terminati: torna a splendere uno dei luoghi più ricchi di memoria del nostro territorio. Qui infatti, durante il passaggio del fronte, attraccarono dopo una rocambolesca fuga gli ebrei detenuti ad Isola Maggiore. Rischiavano di essere internati nei lager nazisti, ma alcuni pescatori, assieme al parroco Don Ottavio Posta, li trassero in salvo portandoli nella sponda est del Trasimeno dove erano già arrivati gli inglesi.
L’intervento è stato finanziato con i limitati mezzi dell’Unione dei Comuni del Trasimeno. Un particolare ringraziamento a Sandro Pasquali Sindaco di Passignano e assessore con delega al demanio lacustre, nonché a tutto l’ufficio demanio guidato da Silvano Vignali. Ogni anno – anche grazie all’impegno dello storico Gianfranco Cialini – la liberazione degli ebrei viene ricordata nei pressi di questo antico pontile: uno dei tanti episodi da non dimenticare per mantenere vivi i valori universali della pace, della democrazia e della tolleranza. Continua a leggere

Darsene, investimenti a Sant’Arcangelo e San Feliciano

Le darsene al centro di sistemazioni e investimenti grazie alla collaborazione tra pubblico e privato.

In zona pontile Sant’Arcangelo – sfruttando al meglio fondi europei della Regione Umbria – la cooperativa Pescatori del Trasimeno realizzerà un importante investimento di sistemazione della pescheria.

A San Feliciano è stato invece montato un nuovo attracco destinato alla pescaturismo e ai trasporti (taxi boat) verso Isola Polvese.

Un grazie all’ufficio demanio e attività portuali della Provincia di Perugia, che nel corso del 2019 transiterà sotto l’Unione dei Comuni; alla Regione Umbria (Fernanda Cecchini); alla Cooperativa Pescatori del Trasimeno ( Aurelio Cocchini e Valter Sembolini) 

Trasimeno: il parco non sia campana di vetro

PERUGIA – «Siamo favorevoli al Parco naturale che eleva il lago rispetto ad altre realtà. Ma non può diventare una campana di vetro in cui far morire un ambiente così prezioso». Le parole sono di Giacomo Chiodini, sindaco di Magione e presidente dell’Unione dei Comuni del Trasimeno che lunedì, insieme ad alcuni colleghi e ad alcune associazioni ha presentato il documento – otto pagine in tutto – con cui si pongono una serie di osservazioni al Piano di gestione del Parco del lago. Il Trasimeno dunque si muove in modo unitario mettendo insieme sindaci, esperti, pro loco, circoli nautici, associazioni di cacciatori come Arcicaccia e Federcaccia e mondo economico, da Officina sociale umbra alla cooperativa dei pescatori e non solo. Tutti insieme per provare ad «armonizzare il contesto naturale del lago con il suo alto livello di antropizzazione».

Ecco il documento con tutti i sottoscrittori PIANO DI GESTIONE DEL PARCO DEL LAGO TRASIMENO, DOCUMENTO OSSERVAZIONI UNIONE DEI COMUNI, ASSOCIAZIONI E OPERATORI ECONOMICI FEBBRAIO 2019

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Unione Comuni, si rafforza l’asse tra le città del Trasimeno

PACIANO – Oltre il campanilismo, uniti per una migliore gestione del nostro lago e del suo territorio. Sanità, viabilità, turismo, parco naturale, deleghe sulla gestione del lago e opere pubbliche: l’Unione dei Comuni del Trasimeno vede nel 2019 l’anno della svolta e i sindaci degli otto municipi sono certi che “grazie alla coesione politica ed amministrativa il territorio possa diventare tra i più forti e competitivi dell’Umbria: è per questo che l’associazione tra Comuni proseguirà e si rafforzerà nei prossimi mesi”. Continua a leggere

Trasimeno, Unione Comuni: nuova presidenza per un ente orgogliosamente “light”

PACIANO – Nessun compenso. Nessun rimborso spese: tutto su base volontaria, ma con obiettivi fondamentali per il Trasimeno. L’Unione dei Comuni è un’associazione tra enti locali di cui fanno parte tutti i sindaci del lago e che dal 25 luglio – per alternanza statutaria – mi trovo a guidare come presidente neoeletto in quest’ultimo anno di mandato. Lo scopo è quello di gestire insieme, dove possibile, i servizi comuni (turismo, politiche sociali, gare di appalto, ecc.) e tentare di riportare al lago le competenze in capo alla Provincia come demanio, porti e darsene. L’Unione è un ente orgogliosamente “light”, in pratica privo di dipendenti propri e di spese organizzative. Anche se leggera l’Unione può però fare molto per le comunità che rappresenta, sia per i cittadini che per le amministrazioni locali associate. Il cambio di presidenza – dopo l’istituzione dell’Unione sotto il sindaco di Città della Pieve Fausto Scricciolo – risponde alle norme statutarie che individuano come temporaneo e ciclico l’incarico di direzione. La scelta di Magione, con la presidenza al sindaco Giacomo Chiodini, e di Passignano, con la vicepresidenza al neo primo cittadino Sandro Pasquali, rappresentano quindi una normale turnazione. Su cosa lavorerà nei prossimi mesi l’Unione e a che punto si è arrivati fino ad ora in termini di condivisione, e quindi di razionalizzazione, delle funzioni amministrative? Facciamo in breve il punto. Continua a leggere

San Feliciano, bilancio positivo per farmacia comunale

MAGIONE – L’Afas di San Feliciano dimostra che le farmacie comunali funzionano: producono utili per gli enti locali e sono un presidio importante per la salute e per la vita dei piccoli paesi. Grazie a tutto lo staff che vi lavora e ad Afas Perugia per la determinazione con cui in questi anni ha portato avanti questa esperienza di successo. Anche quest’anno, come sempre avvenuto dalla sua fondazione nel 2000, viene presentato un bilancio economico positivo di cui essere orgogliosi. Continua a leggere

Fontanella acqua, al servizio di San Feliciano e di chi va ad Isola Polvese

MAGIONE – Inaugurata a San Feliciano la “fontanella” di Umbra Acque: erogherà acqua naturale, gassata e refrigerata alimentata dalla rete pubblica. Il distributore, per essere funzionale anche ai turisti, è stata collocato sul lungolago in prossimità del pontile da cui partono i traghetti per Isola Polvese. Il progetto promuove il consumo di acqua a “km zero”, sicura, controllata ogni giorno e che contribuisce a salvaguardare l’ambiente, grazie al risparmio della plastica dei contenitori e alla riduzione di anidride carbonica relativa al trasporto delle merci. Un litro e mezzo di acqua, liscia o gassata, costerà cinque centesimi. All’inaugurazione – dove la cooperativa Pescatori del Trasimeno ha offerto degustazioni di pesce fritto del lago – erano presenti gli alunni delle scuole di San Feliciano assieme alle insegnanti e numerosi curiosi. Hanno partecipato per Umbra Acque il presidente Gianluca Carini, l’amministratrice delegata Tiziana Buonfiglio e il consigliere Bruno Ceppitelli; per il Comune di Magione il sindaco Giacomo Chiodini e parte della giunta; per l’Autorità umbra per rifiuti e idrico (Auri) il direttore Giuseppe Rossi. Continua a leggere

San Savino recupera la vecchia scuola del paese

MAGIONE – Un “Centro di cultura” che sappia raccontare la storia dell’edificio che ha ospitato generazioni di studenti e futuro luogo di socialità per tutta la comunità. Questi gli obiettivi che hanno portato alla ristrutturazione della ex scuola di San Savino inaugurata alla presenza degli amministratori comunali, del consiglio della proloco e di tanti cittadini del piccolo borgo lacustre. Nell’occasione commemorati anche i caduti di tutte le guerre con la festa del combattente che ha visto la presenza della sezione locale dell’associazione combattenti e reduci. Brani musicali eseguiti dalla banda di Agello hanno accompagnato i diversi momenti tra cui la Santa messa celebrata da don Pasquale. Continua a leggere

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