MAGIONE – Una scarpata incolta in via della Cascina, zona di Caserino di Magione, prospiciente la piccola chiesetta di Sant’Antonio, convertita in un parcheggio con dieci posti auto funzionali ai residenti. Realizzato anche un marciapiede di accesso che completa i lavori di risistemazione della zona seguiti dall’Ufficio lavori pubblici del Comune di Magione. L’inaugurazione in occasione della festa di Sant’Antonio organizzata dagli abitanti del quartiere. Ad illustrare il progetto di riqualificazione dell’area, realizzato grazie a un accordo pubblico-privato tra l’Amministrazione comunale e la famiglia Fiorenzoni proprietaria dello spazio che ne ha sostenuto il costo, l’assessore ai lavori pubblici del Comune Massimo Ollieri durante la cerimonia di inaugurazione. “Si tratta di un’opera di urbanistica compensativa – ha affermato Ollieri – di cui i residenti di questa frazione sentivano da tempo la necessità sia a livello estetico che funzionale. Lo spazio era da tempo utilizzato come parcheggio ma con difficoltà di accesso e di movimento dei mezzi. Averlo reso facilmente accessibile vuol dire averlo reso più sicuro.” Continua a leggere

L’obiettivo è di ristrutturare l’immobile mantenendone inalterate le forme, a partire dal tipico tetto industriale con copertura a shed (o a denti di sega).
All’interno gli spazi avranno molteplici utilizzi con due ingressi, da via degli Orti e da via Solatia. I tempi sono ancora da definire, ma si conta di ottenere il finanziamento tramite fondi europei gestiti dal Gruppo di azione locale (Gal) Trasimeno-Orvietano e di poter aggiudicare l’opera tramite gara pubblica entro l’anno 2019.
Grazie all’architetto Gianluigi Cipolloni per il progetto, promosso a pieni voti dalla Soprintendenza paesaggistica dell’Umbria. Un plauso particolare all’assessore Nazareno Annetti, al delegato alla cultura Vanni Ruggeri e all’ufficio lavori pubblici.
Videosorveglianza – Ecco in una semplice mappa interattiva tutte le telecamere presenti a Magione: un investimento in legalità, sicurezza e viabilità al servizio di tutti (che andrà esteso ulteriormente nel tempo). Alcune sono ancora in attesa di attivazione e sono segnate di colore giallo. Quelle attive invece figurano in verde. Il progetto dovrà continuare ad estendersi, in particolare andrà coperto lo svincolo di Torricella in ingresso e uscita da raccordo autostradale. Quando i varchi principali sono videosorvegliati è più facile individuare le targhe delle auto che possono essere implicate in reati.
Grazie all’assessore Eleonora Maghini che assieme alla Polizia municipale di Magione ha portato avanti il progetto con grande dedizione e lungimiranza nel rendere i sistemi operativi compatibili e il più possibile veloci. In futuro andrà allestito una vera e propria sala di monitoraggio, anche in condivisione con gli altri Comuni limitrofi.

Grazie alla nuova toponomastica sarà più facile ritrovare case e aziende: ora è il momento della sostituzione a Villa, Antria, Caligiana e Collesanto.
Ci si scusa per i disagi, ma l’operazione – 3mila famiglie e oltre 200 vie coinvolte in tutto il territorio comunale – risolverà alla fine moltissimi problemi pratici: dal farsi ritrovare subito da un mezzo d’emergenza (118/112), fino al commercio elettronico; dalla comunicazione turistica, al rapporto con poste o con altre amministrazioni pubbliche; e non solo.
Il problema non era infatti nel vocabolo “case sparse” in sé, ma nel suo ripetersi con i medesimi numeri su più frazioni. Per me che ho vissuto tanti anni in una via case sparse quel nome così particolare un po’ mi mancherà…
Grazie all’assessore Cristina Tufo e alla commissione toponomastica che – insieme agli uffici – hanno svolto un’opera davvero imponente.

Illuminazione led, sono partiti nella zona residenziale di Sole Pineta gli interventi di sostituzione e implementazione dei punti luce.
Al termine dell’operazione oltre 3500 pali su tutto il territorio comunale saranno convertiti alla nuova tecnologia, più sostenibile e performante. Si prosegue con le strade principali di Magione, le rotatorie e la frazione di Torricella che con nuovi pali led vede terminata definitivamente la zona verde attrezzata lungolago

Completato l’ampliamento del cimitero di Magione: questa mattina la benedizione dell’opera da parte di Don Stefano Orsini.
Si tratta di un lavoro di qualità che garantisce al capoluogo un lungo periodo di autosufficienza in termini di concessioni ed individua i successivi ampliamenti in un naturale anello a chiusura della parte alta del cimitero. L’opera ha avuto copertura finanziaria mediante l’acquisto preordinato delle concessioni da parte dei cittadini.
La progettazione e la direzione dell’intervento sono state curate dall’ufficio comunale lavori pubblici. Sono state anche riasfaltate le vie di accesso all’area e installati dagli operai comunali due corrimano sulla scalinata di accesso che ne era sprovvista.
Per quanto riguarda la gestione dei cimiteri la giunta comunale ha redatto un nuovo regolamento che sarà discusso nel prossimo consiglio comunale. L’ampliamento è stato seguito dall’assessorato ai lavori pubblici guidato da Nazareno Annetti
TEMPO SCADUTO! ⏳– Dopo una lunga riflessione personale e familiare, mi rendo disponibile a concorrere per un secondo…
Pubblicato da Giacomo Chiodini Sindaco su Venerdì 1 febbraio 2019
⏳🚧 LAVORI PUBBLICI & STORIA LOCALE – Sono terminati i lavori di risanamento delle mura di via dell'Arco a Magione,…
Pubblicato da Giacomo Chiodini Sindaco su Martedì 15 gennaio 2019