Paradosso Trasimeno: turismo d’oro, manutenzione in affanno

Trasimeno, turismo ok ma gestione in affannoda “Il Messaggero Umbria” del 3 giugno 2016

Da quando esistono le serie storiche sul turismo al Trasimeno non c’è mai stata una stagione con una percentuale di crescita così significativa come quella registrata in questi primi mesi dell’anno 2016. Il territorio attorno al lago tornerà con tutta probabilità sopra il milione di presenze turistiche, meta non più raggiunta da almeno un decennio. Una stagione d’oro insomma. Eppure se il turismo è partito a razzo, la manutenzione del Trasimeno non è mai stata così in affanno. Con un livello ottimale delle acque che oscilla attorno allo zero idrometrico, si assiste per paradosso ad una gestione del bacino che fa – è davvero il caso di dirlo – acqua da tutte le parti. La vicenda più nota è quella dell’Oasi La Valle a San Savino. Porta d’accesso al parco naturale e luogo ricco di fascino. Il cuore dell’attrazione è il pontile-camminata, ma ad oggi risulta fuori uso per una certificazione di sopraggiunta inagibilità spedita tramite pec ai gestori, la cooperativa Alzavola che vive sulla vendita dei biglietti d’ingresso, da un solerte funzionario della Provincia. Continua a leggere

Strade provinciali: asfalti a Sant’Arcangelo, San Savino e San Feliciano

San Savino, asfaltatura via dei pozziRilevante intervento della Provincia di Perugia per il rifacimento di circa 1,5 chilometri di strade regionali e provinciali nel territorio di Magione. Toccate prevalentemente la regionale 599 per Chiusi nei tratti cittadini di Sant’Arcangelo e lungo i tornanti tra Dirindello e Montebuono; la regionale 75bis per brevi tratti in viale Umbria e a ridosso dello svincolo di Magione sul raccordo Perugia-Bettolle; la provinciale 316bis con la ribitumatura di quasi metà del percorso di via dell’Emissario; la provinciale 316 in alcune percorrenze di San Feliciano e sulla salita dei Pozzi a San Savino. Quest’ultima di particolare significato perchè completamente dissestata malgrado sia l’accesso principale al Parco del Trasimeno per chi viene da Perugia ed Assisi. Gli interventi realizzati non sono certamente risolutivi del problema, in particolare sulla trafficata strada regionale 599 per Chiusi. Si prevede però, in particolare per il centro abitato di Sant’Arcangelo ulteriori interventi sulla viabilità di pertinenza comunale. Continua a leggere

Trasimeno, emissario chiuso per l’estate: livello ottimale a +37,5 cm

Emissario del lago Trasimeno a San Savino di MagioneMAGIONE 13 aprile 2015 – Emissario del Trasimeno ufficialmente chiuso alle 12 di questa mattina. La statistica dice che si riaprirà a novembre/dicembre del 2015. Si riconsegna all’estate un lago a +37,5 cm sullo zero idrometrico. Quasi 10 centimetri più alto del picco raggiunto nel 2014. Mi sento di ringraziare i tecnici di Provincia, Regione Umbria, Umbria Mobilità ed Umbra Acque per la gestione di questa operazione di riapertura e chiusura del vecchio esautore del lago; nonché l’ufficio lavori pubblici del comune di Magione per le opere fatte lungo la parte in muratura del canale emissario e la ditta che li ha materialmente realizzati, consentendone il corretto ritorno in funzione dopo trenta anni. Al prossimo inverno allora! E buona stagione turistica! Continua a leggere

Trasimeno, test d’apertura per l’antico emissario: livello fermo a +34

Oasi La Valle di San Savino, apertura dell'emissario del TrasimenoNon sono ancora terminati i test sull’emissario del Trasimeno. Dopo quasi una settimana di prove a metà del mese di febbraio – in cui si è verificato lo stato di salute del canale esautore del lago Trasimeno a 30 anni dall’ultimo utilizzo e a quasi 120 dalla sua costruzione (1898) – il tavolo tecnico che coinvolge Comuni, Provincia e Regione, riunitosi per valutare i dati raccolti durante l’apertura delle paratie, ha individuato altre attività di verifica in merito alla funzionalità del sistema fognario con quote di livello pari o superiori a +40 centimetri circa sullo zero idrometrico. Il livello attuale infatti, malgrado il funzionamento sperimentale a diversi regimi di portata dell’emissario (da 2 mcs a 7,5 mcs massimo) per circa 80 ore consecutive a partire dallo scorso martedì 10 febbraio, è rimasto praticamente invariato a +33 centimetri sullo zero. L’emissario è stato richiuso venerdì 13 febbraio alle 14 del pomeriggio. Continua a leggere