MAGIONE – I lavori di consolidamento del vecchio molo di Sant’Arcangelo – che rischiava di franare in acqua – sono terminati: torna a splendere uno dei luoghi più ricchi di memoria del nostro territorio. Qui infatti, durante il passaggio del fronte, attraccarono dopo una rocambolesca fuga gli ebrei detenuti ad Isola Maggiore. Rischiavano di essere internati nei lager nazisti, ma alcuni pescatori, assieme al parroco Don Ottavio Posta, li trassero in salvo portandoli nella sponda est del Trasimeno dove erano già arrivati gli inglesi.
L’intervento è stato finanziato con i limitati mezzi dell’Unione dei Comuni del Trasimeno. Un particolare ringraziamento a Sandro Pasquali Sindaco di Passignano e assessore con delega al demanio lacustre, nonché a tutto l’ufficio demanio guidato da Silvano Vignali. Ogni anno – anche grazie all’impegno dello storico Gianfranco Cialini – la liberazione degli ebrei viene ricordata nei pressi di questo antico pontile: uno dei tanti episodi da non dimenticare per mantenere vivi i valori universali della pace, della democrazia e della tolleranza. Continua a leggere
Le darsene al centro di sistemazioni e investimenti grazie alla collaborazione tra pubblico e privato.
In zona pontile Sant’Arcangelo – sfruttando al meglio fondi europei della Regione Umbria – la cooperativa Pescatori del Trasimeno realizzerà un importante investimento di sistemazione della pescheria.
A San Feliciano è stato invece montato un nuovo attracco destinato alla pescaturismo e ai trasporti (taxi boat) verso Isola Polvese.
Un grazie all’ufficio demanio e attività portuali della Provincia di Perugia, che nel corso del 2019 transiterà sotto l’Unione dei Comuni; alla Regione Umbria (Fernanda Cecchini); alla Cooperativa Pescatori del Trasimeno ( Aurelio Cocchini e Valter Sembolini)
PERUGIA – «Siamo favorevoli al Parco naturale che eleva il lago rispetto ad altre realtà. Ma non può diventare una campana di vetro in cui far morire un ambiente così prezioso». Le parole sono di Giacomo Chiodini, sindaco di Magione e presidente dell’Unione dei Comuni del Trasimeno che lunedì, insieme ad alcuni colleghi e ad alcune associazioni ha presentato il documento – otto pagine in tutto – con cui si pongono una serie di osservazioni al Piano di gestione del Parco del lago. Il Trasimeno dunque si muove in modo unitario mettendo insieme sindaci, esperti, pro loco, circoli nautici, associazioni di cacciatori come Arcicaccia e Federcaccia e mondo economico, da Officina sociale umbra alla cooperativa dei pescatori e non solo. Tutti insieme per provare ad «armonizzare il contesto naturale del lago con il suo alto livello di antropizzazione».
Ecco il documento con tutti i sottoscrittori PIANO DI GESTIONE DEL PARCO DEL LAGO TRASIMENO, DOCUMENTO OSSERVAZIONI UNIONE DEI COMUNI, ASSOCIAZIONI E OPERATORI ECONOMICI FEBBRAIO 2019
PACIANO – Oltre il campanilismo, uniti per una migliore gestione del nostro lago e del suo territorio. Sanità, viabilità, turismo, parco naturale, deleghe sulla gestione del lago e opere pubbliche: l’Unione dei Comuni del Trasimeno vede nel 2019 l’anno della svolta e i sindaci degli otto municipi sono certi che “grazie alla coesione politica ed amministrativa il territorio possa diventare tra i più forti e competitivi dell’Umbria: è per questo che l’associazione tra Comuni proseguirà e si rafforzerà nei prossimi mesi”. Continua a leggere
Darsena centrale di San Feliciano, piccole ma necessarie sistemazioni: legni delle banchine, pavimentazione e…
Pubblicato da Giacomo Chiodini Sindaco su Mercoledì 2 gennaio 2019
Sulle strade extracomunali i sindaci del Trasimeno chiedono maggiori investimenti. Da Sant’Arcangelo – attraversata dalla trafficatissima (e molto rovinata) strada regionale 599 – è stato ribadita al TGR Umbria la necessità che Regione Umbria/Provincia di Perugia aumentino gli investimenti in manutenzione; aprano il cantiere della variante di Castiglione del Lago sulla E71, utile in prospettiva a togliere il traffico pesante da frazioni come Panicarola, Sant’Arcangelo e Casenuove di Magione; completino la messa in sicurezza della Pievaiola, anche inserendo i progetti di estensione verso Chiusi nella programmazione regionale. I sindaci, unitariamente, hanno di recente proposto una mozione sul tema della viabilità al Consiglio dell’Unione dei Comuni del Trasimeno. La mozione, accolta ad ampia maggioranza, è stata trasmessa all presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, all’assessore regionale competente Giuseppe Chianella, al presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti, alla consigliera provinciale con delega alla viabilità Erika Borghesi e ai rispettivi uffici con funzioni inerenti la manutenzione e la progettazione dell strade extracomunali. Continua a leggere
PACIANO – Nessun compenso. Nessun rimborso spese: tutto su base volontaria, ma con obiettivi fondamentali per il Trasimeno. L’Unione dei Comuni è un’associazione tra enti locali di cui fanno parte tutti i sindaci del lago e che dal 25 luglio – per alternanza statutaria – mi trovo a guidare come presidente neoeletto in quest’ultimo anno di mandato. Lo scopo è quello di gestire insieme, dove possibile, i servizi comuni (turismo, politiche sociali, gare di appalto, ecc.) e tentare di riportare al lago le competenze in capo alla Provincia come demanio, porti e darsene. L’Unione è un ente orgogliosamente “light”, in pratica privo di dipendenti propri e di spese organizzative. Anche se leggera l’Unione può però fare molto per le comunità che rappresenta, sia per i cittadini che per le amministrazioni locali associate. Il cambio di presidenza – dopo l’istituzione dell’Unione sotto il sindaco di Città della Pieve Fausto Scricciolo – risponde alle norme statutarie che individuano come temporaneo e ciclico l’incarico di direzione. La scelta di Magione, con la presidenza al sindaco Giacomo Chiodini, e di Passignano, con la vicepresidenza al neo primo cittadino Sandro Pasquali, rappresentano quindi una normale turnazione. Su cosa lavorerà nei prossimi mesi l’Unione e a che punto si è arrivati fino ad ora in termini di condivisione, e quindi di razionalizzazione, delle funzioni amministrative? Facciamo in breve il punto. Continua a leggere
MAGIONE – Razionalizzare personale e risorse economiche, rafforzando l’efficienza e la professionalità degli uffici pubblici. E’ questa la filosofia con cui i comuni del lago Trasimeno hanno istituito una centrale unica di committenza appalti (Cuc) per tutto il comprensorio. Un solo ufficio chiamato a gestire le gare di sette amministrazioni locali (Castiglione del Lago, Magione, Città della Pieve, Passignano, Panicale, Piegaro e Panicale) – a cui seguirà l’ingresso di Tuoro e probabilmente anche di Corciano – secondo la convenzione approvata dall’Unione dei Comuni nelle scorse settimane. Un cambio di marcia che consentirà un miglior controllo ed una maggiore professionalità nella gestione di tutta la procedura afferente alle gare d’appalto con una sostanziale razionalizzazione della spesa pubblica ed una diminuzione del potenziale contenzioso in materia di appalti pubblici. Continua a leggere
TRASIMENO 19/08/2017 – Con l’obiettivo comune di far fronte al problema dei rifiuti, prende forma l’«Osservatorio verso rifiuti zero» grazie all’approvazione da parte della giunta dell’Unione dei Comuni del Trasimeno di una delibera che ne permette la formale istituzione. Tale organismo, cui fanno parte associazioni ambientaliste, le amministrazioni locali, rappresentanti della società civile che si occupa del ciclo dei rifiuti, oltre che da esperti del settore, garantirà il monitoraggio e l’avvio di un processo che condurrà a ridurre la quantità di rifiuti, con l’incremento della differenziata e del riuso dei materiali recuperati. E anche se il Comune di Corciano non fa formalmente parte dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, secondo quanto riportato nel regolamento, entrerà a farne parte, in quanto rientra nell’area di servizio del Trasimeno (Gest/Tsa). Continua a leggere