MAGIONE – Si è chiuso, dopo oltre due anni di intensa attività, il Centro operativo attivato dal Comune di Magione per far fronte all’emergenza sanitaria legata al Covid19. Il Centro operativo venne aperto dal sindaco Giacomo Chiodini, in qualità di autorità di protezione civile, il 15 marzo 2020 con sede nei locali della Confraternita della Misericordia di Magione. A fare una breve sintesi delle attività svolte in questi due anni, che hanno visto i volontari impegnati in circa cinquemila servizi, il governatore Fabrizio Alunni. Nel 2020, ha fatto sapere, si sono svolti 2730 servizi tra: spese a domicilio, farmaci a casa, triage ospedale a Castiglione del Lago, centrale Enel di Pietrafitta, dialisi, dimissioni sospetti positivi, ordinari, con un registro firme fatte per servizi da volontari di 4835 e un conteggio di chilometri percorsi pari 51.848. Nel 2021, i servizi sono prevalentemente di trasporto malati mentre si è azzerata l’assistenza domiciliare. Nel complesso sono stati effettuati 1561 servizi tra sospetti positivi: ordinari, dialisi, dimissioni, monoclonali; con un registro firme fatte per servizi da volontari di 5859; con 123.153 chilometri percorsi. Continua a leggere