MAGIONE – Si è conclusa positivamente, e non era affatto scontato, la vertenza nazionale Mercatone Uno che vedeva anche Magione al centro della scena con il suo storico negozio all’uscita del raccordo Perugia-Bettolle. Dopo l’impegno dei commissari straordinari nominati dal Ministero dello sviluppo economico e l’individuazione di un acquirente per 55 dei 78 negozi della catena (altri 13 sono stati venduti alla Globo), stanno anche arrivando notizie positive sul lato occupazionale. I lavoratori di Magione, in cassa integrazione da tempo, hanno infatti in questi giorni ricevuto proposte di contratto di lavoro da parte di Shernon, il gruppo che si è aggiudicato il pacchetto di punti vendita in Italia. Seppur rimangono ancora dubbi sui tempi effettivi di riapertura del negozio, con un documento circolato in ambienti sindacali che individuava addirittura l’anno 2020, è ormai acclarato che – aderendo al nuovo contratto – i circa 30 dipendenti di Mercatone Uno ancora rimasti dopo tre anni dalla chiusura non dovrebbero avere interruzioni occupazionali o di cassa integrazione guadagni qualora la riapertura dovesse effettivamente ritardare. Continua a leggere
MAGIONE – Un nuovo protocollo d’intesa tra Comune di Magione e Prefettura di Perugia per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale è stato firmato dal sindaco Giacomo Chiodini e dal prefetto Raffaele Cannizzaro alla presenza del questore Giuseppe Bisogno; del colonnello Giuseppe Fabi, comandante provinciale del carabinieri di Perugia e del maggiore Michelangelo Tolino in rappresentanza della guardia di finanza. A distanza di tre anni dalla firma del primo protocollo, che ha visto il comune di Magione tra i precursori in Umbria nell’utilizzare questo strumento per la lotta alla criminalità, il nuovo documento prende atto delle recenti innovazioni legislative in materia di antimafia dettate dal Ministero dell’Interno. L’incontro è stata anche l’occasione per affrontare temi legati alla sicurezza, al controllo di vicinato e all’organico della locale stazione dell’Arma. Continua a leggere
IMOLA – Offerte vincolanti fino al 14 dicembre: a luglio gli interessati all’azienda erano 11, molte di queste offerte comprendono – secondo indiscrezioni – anche il negozio di Magione. Altro passo in avanti verso la nuova vita di Mercatone Uno. I commissari straordinari Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari hanno infatti pubblicato oggi il nuovo regolamento di vendita a trattativa privata per la cessione dei complessi aziendali. “Tutti i soggetti interessati – spiegano da Mercatone Uno – avranno tempo fino al 14 dicembre per presentare le proprie offerte vincolanti”. Per la struttura di Magione, che continua ad avere 35 persone in cassaintegrazione (erano 40 nel 2015), è prevista la riapertura natalizia per pochi giorni. Evento spot che coincide con i giorni decisivi per la partita, il cui risultato è atteso per i primi giorni del 2018. Intanto i sindacati sono all’opera per un prolungamento dei tempi della cassaintegrazione, attualmente ferma al prossimo gennaio. Continua a leggere
MAGIONE 05/10/2017 – Sono moltissimi i lavoratori Perugina provenienti dall’area del Trasimeno e Corciano. Proprio per questo, oltre ad essere simbolicamente presenti al sit-in di fronte allo stabilimento di San Sisto, i sindaci dell’area si sono impegnati ad organizzare a Corciano un incontro con i dipendenti a rischio esubero e con le sigle sindacali. Nestlé vuol fare a meno di oltre un terzo degli attuali lavoratori: una ricaduta occupazionale e produttiva pesante per Perugia, ma anche per i suoi territori periferici. Senza dimenticare tutte le altre crisi ed in particolare la vertenza Mercatone Uno ancora da risolvere proprio al Mise a Roma. L’Unione dei Comuni del Trasimeno ha inoltre approvato una mozione di sostegno alla vertenza. Lo stabilimento di dello storico marchio dolciario sta infatti affrontando un periodo di forte incertezza con il rischio che vengano licenziate 364 persone, in base ai piani della multinazionale Nestlé. Gli attuali lavoratori Perugina-Nestlé residenti a Magione, tra stagionali e fissi, sono una quarantina. Continua a leggere
PERUGIA 21 febbraio 2017 – Un milione di euro per garantire entro il 2017 100Megabit al secondo nelle zone residenziali di Corciano e Magione. Investimento straordinario attratto anche dalla lungimirante opera realizzata dai due comuni con la posa di oltre 17 chilometri di cavidotto pubblico finanziato nel 2015 tramite fondi ministeriali. I programmi a Magione e a Corciano prevedono di raggiungere la quasi totalità della popolazione entro il mese di giugno. Ridotto al minimo l’impatto dei lavori per i residenti grazie alla tecnica di aggiornamento dei cabinet telefonici (45 cabine in totale) e l’utilizzo delle infrastrutture esistenti. Continua a leggere
MAGIONE – Proseguono i lavori di realizzazione del cavidotto pubblico per fibra ottica dei comuni di Corciano e Magione. Il superamento del ponte sul torrente Forma Nuova – lungo la strada regionale 75bis del Trasimeno – permetterà di allacciare la rete fino ad ora realizzata con la pubblica illuminazione. I corrugati dei pali della luce possono infatti essere usati per permettere il passaggio dei cavi in fibra ottica estendendo la rete attuale verso nuove zone residenziali non ancora servite oppure per allacciare cabine telefoniche appositamente implementate tecnologicamente per permettere un servizio di connettività a banda larga legato all’utenza da telefono fisso. Nelle aree artigianali toccate sono già stati sottoscritti circa 50 contratti. Continua a leggere
MAGIONE – (testo tratto da Il Corriere dell’Umbria, Alice Guerrini) Il contenzioso tra i Molini Fagioli e il vicinato arriva al Consiglio di Stato che a breve dirà l’ultima parola sull’ampliamento. Intanto il sindaco Giacomo Chiodini che dall’inizio della vicenda ha sempre cercato di fare da “paciere” tra le parti spiega “Si continua a sperare che si possa arrivare a un accordo tra le parti, ma la rigidità delle due posizioni sembra non lasciare altro spazio che alla sentenza definitiva del Consiglio di Stato che deciderà a breve in merito all’ampliamento o meno del sito produttivo”. Il sindaco di Magione Giacomo Chiodini vede scuro su un possibile accordo tra vicinato e Molino Fagioli in merito ai diversi contenziosi – civili, amministrativi e penali – aperti negli ultimi anni tra l’azienda e i vicini più prossimi all’attività produttiva. Le materie del contendere sono innumerevoli: rumore, regolarità dei confini e, soprattutto, la pratica edilizia di ampliamento del molino approvata nel 2014 sul finire dell’ultima consiliatura. Un aspetto, quello dell’estensione dell’impianto, su cui lo stesso sindaco ha sempre manifestato più di una perplessità, ma dove c’è un atto amministrativo autorizzatorio con tutti i necessari pareri ambientali e paesaggistici, compreso quello della Soprintendenza. Continua a leggere
MAGIONE 31 maggio 2016 – “Vignaia è uno dei punti panoramici più suggestivi per ammirare Solomeo e la sua valle, oggetto di straordinarie trasformazioni orientate alla tutela del paesaggio e dell’ambiente: anche questo ha convinto Brunello Cucinelli ad aiutare il Comune, che aveva già avviato un progetto, a realizzare nel borgo un parcheggio da trenta posti auto”. E’ con queste parole che Giacomo Chiodini, sindaco di Magione, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova area sosta di Vignaia, ha descritto il rapporto tra l’imprenditore del cashmere e la frazione, di appena duecento abitanti, situata al confine tre i comuni di Corciano e Magione. Continua a leggere
MAGIONE 21 marzo 2016 – A Sant’Arcangelo di Magione Crediumbria apre il primo sportello bancario virtuale della regione. A darne notizia, in occasione di un incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale nella frazione lacustre, il presidente Palmiro Giovagnola accompagnato dallo staff della banca. «Abbiamo risposto ad un’esigenza del territorio – ha detto Giovagnola – scegliendo non solo di aprire uno sportello bancomat in cui sarà possibile fare prelievi, versamenti e pagamenti vari; ma, attraverso una postazione remota, offriremo un servizio bancario completo. Questo tipo di organizzazione, già attiva in altre realtà nazionali, è un’assoluta novità per l’Umbria». Continua a leggere
(Magione, 18 novembre 2015) Partiti nella zona artigianale di Magione, strada Ludovico Ariosto, i lavori per consentire alle aree produttive dei comuni di Corciano e Magione di essere servite da un sistema di connessione di rete tramite fibra ottica. L’inizio dei lavori è stato seguito dai sindaci dei due comuni, Cristian Betti e Giacomo Chiodini, che hanno sottolineato l’importanza della realizzazione di un’infrastruttura così all’avanguardia da mettere a disposizione delle attività della zona. «La rete in banda larga – spiegano i due amministratori – valorizza e rilancia un territorio, rende un’area più appetibile agli investimenti e crea sviluppo aiutando le imprese a fare rete. In particolare in questa zona, già dotata di un sistema viario che è punto di snodo tra più regioni, la disponibilità della banda larga aumenta sicuramente la competitività complessiva». Continua a leggere