MAGIONE – Giustizia amministrativa e civile complicano la vicenda delle quattro palazzine prive di agibilità in via dei Pioppi a Magione, la cosiddetta lottizzazione C11. Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha infatti avviato il procedimento fallimentare nei confronti della proprietà, nominando una specifica curatela. Una novità che segue di poche settimane la pubblicazione della sentenza del Consiglio di Stato che conferma come “non sanabili amministrativamente” le difformità relative ai sottotetti. Da parte dell’Amministrazione comunale, che esce di nuovo – anche in quest’ultimo grado di giudizione – del tutto sollevata da eventuali responsabilità, viene lanciato l’allarme sul “tempo perduto per dare una soluzione definitiva alla vicenda” e, soprattutto, la necessità di “tutelare le famiglie che hanno investito in buona fede”. Continua a leggere
MAGIONE 27/09/2017 – (testo tratto da il Corriere dell’Umbria) I Molini Fagioli possono procedere con l’ampliamento delle proprie strutture: sei nuovi silos per l’immagazzinamento di grani e farine. È il Consiglio di Stato ad essersi definitivamente espresso in favore dell’azienda, ribaltando di fatto la sentenza di primo grado del Tar Umbria che aveva invece messo in discussione la legittimità del progetto e anche i presupposti del piano regolatore comunale di Magione in materia di volumi tecnici in zone produttive. Dopo una lunga vicenda amministrativa – oggetto di diversi contenziosi, di natura civile, amministrativa e penale, aperti negli ultimi anni tra l’azienda e i vicini più prossimi – sembra oggi essersi definitivamente chiuso uno dei contenziosi più complessi nella zona di Magione, dove anche il Comune rischiava di incappare in potenziali aspetti risarcitori. Le materie del contendere tra Molini Fagioli e vicinato sono innumerevoli: rumore, regolarità dei confini e, soprattutto, la pratica edilizia di ampliamento del molino approvata nel 2014 sul finire dell’ultima consiliatura. Continua a leggere