FOLIGNO – Auri, Ruggiano eletto presidente, Chiodini vice. L’assemblea dei sindaci ha rinnovato i vertici dell’Autorità dopo le dimissioni di Betti. Il sindaco di Todi alla presidenza e, come membri del direttivo, sei Comuni di centrodestra e tre di centrosinistra. Il primo cittadino di Magione sarà il vice. È lo schema che ha ricevuto il via libera durante l’assemblea dei sindaci dell’Autorità regionale per i rifiuti e l’idrico, chiamata a rinnovare i propri vertici dopo le dimissioni del sindaco di Corciano Cristian Betti, arrivate a poche ore dalla chiusura dei seggi dei ballottaggi. Il successore di Betti è il sindaco di Todi, eletto all’unanimità mentre nel nuovo direttivo il centrodestra oltre a Ruggiano schiererà i sindaci di Perugia (Andrea Romizi), Terni (Leonardo Latini), Foligno (Stefano Zuccarini), Spoleto (Umberto De Augustinis) e Orvieto (Roberta Tardani); per il centrosinistra invece ci saranno Magione (Giacomo Chiodini), eletto all’unanimità come vicepresidente, Città di Castello (Luciano Bacchetta) e Arrone (Fabio Di Gioia).
I sindaci di centrosinistra, ormai minoritari all’interno dell’organismo, hanno presentato in assemblea – illustrato dal neo vicepresidente Chiodini – un documento sul futuro della gestione di rifiuti e acqua in Umbria. Di seguito il documento. Continua a leggere