Cimitero di Magione, benedetti i nuovi loculi

Completato l’ampliamento del cimitero di Magione: questa mattina la benedizione dell’opera da parte di Don Stefano Orsini.

Si tratta di un lavoro di qualità che garantisce al capoluogo un lungo periodo di autosufficienza in termini di concessioni ed individua i successivi ampliamenti in un naturale anello a chiusura della parte alta del cimitero. L’opera ha avuto copertura finanziaria mediante l’acquisto preordinato delle concessioni da parte dei cittadini.

La progettazione e la direzione dell’intervento sono state curate dall’ufficio comunale lavori pubblici. Sono state anche riasfaltate le vie di accesso all’area e installati dagli operai comunali due corrimano sulla scalinata di accesso che ne era sprovvista.

Per quanto riguarda la gestione dei cimiteri la giunta comunale ha redatto un nuovo regolamento che sarà discusso nel prossimo consiglio comunale. L’ampliamento è stato seguito dall’assessorato ai lavori pubblici guidato da Nazareno Annetti

Cimiteri, ampliamenti e ridefinizione aree inumazione

MAGIONE – Troppe inumazioni a terra: i cimiteri hanno pochi spazi ed il Comune di Magione deve correre ai ripari, ridefinendo le aree dedicate alle sepolture sottosuolo e avviando un ampio intervento di esumazione per le tombe che hanno superato il tempo massimo – previsto dalla normativa cimiteriale – di dieci anni dall’interramento. I costumi culturali sono in continua evoluzione e i cambiamenti che si susseguono portano con sé nuove esigenze che le amministrazioni non possono certamente ignorare. Un fenomeno in crescita è indubbiamente quello delle inumazioni a terra dei defunti. In molti rinunciano al loculo o alla cappella privata per optare in favore della sepoltura nel nudo terreno. Fino a qualche decennio fa questo tipo di scelta era decisamente raro e, se ci si imbatteva in sepolture di questo genere, si trattava perlopiù di fosse antiche talvolta prive di nomi e date. Oggi invece la decisione, del tutto personale, dell’inumazione a terra viene presa in maniera sempre più frequente, trovando però alcuni nostri cimiteri impreparati strutturalmente ad accogliere richieste così numerose. Continua a leggere