Una visita istituzionale nella sala del Consiglio comunale ed un momento conviviale per festeggiare la ricorrenza del Capodanno mongolo, lo Tsagaan Sar. Così Magione ha accolto sua eccellenza Shijekhuu Odonbaatar, ambasciatore della Mongolia in Italia. Le ragioni della visita sono racchiuse nella storia di Fra Giovanni da Pian di Carpine, religioso francescano e messo diplomatico pontificio presso le terre lontanissime dell’allora impero di Gran Kahn Guyuc, nipote di Gengis Kahn: correva l’anno 1246. Il frate, orginario di Magione – che era allora conosciuta come Pian di Carpine – realizzò un’impresa memorabile, aprendo per primo relazioni politiche con le temibili popolazioni nomadi della steppa asiatica. Continua a leggere